Factoring digitale in Tesoreria: la soluzione integrata Piteco – FinDynamic

L’integrazione del Factoring digitale all’interno dei sistemi di Tesoreria rappresenta oggi una leva di Supply Chain Finance disponibile per ottimizzare la liquidità, accelerare l’incasso dei crediti e trasformare la funzione Finance in un centro decisionale strategico e predittivo.

Il mercato del Factoring in Italia

Il mercato italiano del Factoring dimostra una solida resilienza e un potenziale di crescita significativo. Secondo CrediFact, l’Osservatorio Credito Commerciale e Factoring promosso da Assifact (l’Associazione Italiana per il Factoring), nel 2024 il volume d’affari ha raggiunto 289 miliardi di euro, con una crescita dell’1% rispetto all’anno precedente, mentre le previsioni per il 2025 indicano uno sviluppo moderatamente positivo con una crescita attesa tra lo 0,16% e il 4,19%.

Particolarmente dinamico risulta il comparto del Factoring internazionale che, sempre secondo CrediFact, dopo aver chiuso il 2024 con un turnover di 73 miliardi di euro e una crescita del 13,79%, ha registrato un ulteriore balzo del 20% nel primo trimestre 2025. Questo trend conferma il ruolo centrale del Factoring nel supportare l’export e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

Nonostante questi numeri incoraggianti, il settore presenta ancora ampi margini di sviluppo. Secondo l’Osservatorio Supply Chain Finance del Politecnico di Milano, il mercato italiano vale 131 miliardi di euro, pari appena al 22% del potenziale complessivo stimato tra 594 e 599 miliardi di euro. Ancora più evidente il gap digitale: meno del 10% delle operazioni di Factoring è oggi gestito attraverso piattaforme digitali, con un potenziale di crescita stimato in un +40% annuo fino al 2030.

Che cos’è il Factoring e perché è strategico per la liquidità aziendale

Il Factoring è uno strumento finanziario che permette alle imprese di cedere i propri crediti commerciali a un intermediario specializzato (società di Factoring o Factor), ottenendo liquidità immediata senza attendere le scadenze naturali di pagamento.

I principali vantaggi del Factoring includono:

  • Trasformazione immediata dei crediti in liquidità: l’impresa riceve l’anticipo sul valore delle fatture cedute, migliorando il capitale circolante
  • Gestione del rischio di credito: con il factoring pro soluto, il rischio di insolvenza viene trasferito alla società di Factoring
  • Ottimizzazione della Tesoreria: maggiore prevedibilità dei flussi di cassa e riduzione del fabbisogno finanziario

Questo strumento risulta particolarmente strategico per le PMI italiane, che rappresentano il 63% delle oltre 32.400 imprese che nel 2024 hanno fatto ricorso al Factoring, a testimonianza della sua crescente diffusione anche tra realtà di dimensioni più contenute.

La rivoluzione del Factoring digitale integrato nella Tesoreria

È qui che entra in gioco l’innovazione che consiste nell’integrazione nativa del Factoring all’interno delle piattaforme di Tesoreria aziendale. La partnership tecnologica tra Piteco e FinDynamic porta per la prima volta in Italia un modello completamente digitale che elimina i processi manuali e crea un ecosistema connesso tra impresa, Tesoreria e sistema bancario.

Come funziona la nuova soluzione Piteco – FinDynamic

La nuova soluzione Piteco – Findynamic per la gestione del Factoring si basa su tre pilastri fondamentali:

  1. Connessione diretta tra ERP, Tesoreria e Istituti Finanziari

Piteco, già integrata con i principali sistemi ERP e contabili aziendali, centralizza le informazioni finanziarie delle imprese. FinDynamic, interoperabile con tutti i principali Istituti Bancari e Finanziari, abilita l’invio automatico delle richieste di cessione e la gestione intelligente dell’allocazione tramite algoritmi configurabili.

  1. Automazione end-to-end del processo di Factoring

Le imprese possono attivare, monitorare e chiudere operazioni di factoring direttamente dalla Tesoreria, senza accedere a portali esterni. Il flusso completo – dalla selezione delle fatture alla richiesta di cessione, fino al controllo dei plafond e all’aggiornamento contabile – viene automatizzato e tracciato.

  1. Intelligenza Artificiale per decisioni data-driven

L’AI analizza in tempo reale dati finanziari, fatture, condizioni contrattuali e profili di rischio per suggerire alle imprese le scelte più vantaggiose. Gli algoritmi elaborano simulazioni di scenario, valutano le condizioni di credito e anticipano eventuali tensioni di liquidità.

I vantaggi strategici per i Tesorieri e le direzioni Finance

L’integrazione del Factoring digitale nella Tesoreria genera benefici su tre dimensioni:

Efficienza operativa

  • Riduzione dei tempi di processo: da giorni a minuti per cedere i crediti
  • Eliminazione degli errori manuali: grazie all’automazione del flusso documentale
  • Liberazione di risorse: il team Finance può concentrarsi su attività a maggiore valore strategico

Visibilità e controllo

  • Dashboard unificata: visione in tempo reale di tutte le linee di Factoring e di credito aperte
  • Tracciabilità completa: ogni operazione è registrata e coerente con le procedure contabili e bancarie
  • Monitoraggio continuo: insight sulla salute finanziaria dei clienti e sullo stato del portafoglio crediti

Ottimizzazione finanziaria

  • Migliore gestione del capitale circolante: decisioni più rapide e informate sulla cessione dei crediti
  • Analisi predittiva: anticipazione delle tensioni di liquidità e simulazione di scenari alternativi
  • Condizioni più competitive: allocazione intelligente tra diversi Factor in base alle condizioni economiche

La Tesoreria come hub finanziario digitale e predittivo

Questa evoluzione tecnologica è la conferma del cambio di paradigma che la Tesoreria sta vivendo: non è più soltanto il luogo dove si controllano i flussi di cassa, ma diventa un vero e proprio data hub finanziario capace di aggregare informazioni su credito, cassa e linee di fido.

La Tesoreria dispone così di uno strumento strategico che:

  • Integra dati operativi e decisioni finanziarie in tempo reale
  • Trasforma i dati in insight azionabili attraverso l’Intelligenza Artificiale
  • Abilita una gestione proattiva della liquidità basata su analisi predittive
  • Supporta la crescita dell’impresa con maggiore consapevolezza e rapidità decisionale

Come ha sottolineato Paolo Virenti, President & Ceo di Piteco“Con FinDynamic portiamo la Tesoreria oltre la dimensione operativa: la rendiamo una funzione strategica e predittiva, capace di trasformare i dati in decisioni finanziarie. Segna un cambio di paradigma in cui la tesoreria non è più soltanto il luogo dove si controllano i flussi di cassa, ma diventa il punto da cui parte la capacità dell’impresa di anticipare scenari, gestire il rischio e sostenere la propria crescita in modo consapevole.”

Conclusioni

La digitalizzazione del Factoring integrato nella Tesoreria aziendale è un’opzione strategica per le imprese che vogliono ottimizzare la gestione della liquidità e trasformare la funzione Finance in un centro decisionale predittivo.

La convergenza di automazione, Intelligenza Artificiale e connessione diretta con il sistema bancario crea le condizioni per un salto qualitativo nella gestione del Capitale Circolante, con benefici tangibili in termini di efficienza, controllo e capacità decisionale.

In un mercato del Factoring italiano che vale quasi 289 miliardi di euro ma che esprime solo il 22% del suo potenziale, la tecnologia rappresenta il vero abilitatore per sbloccare nuove opportunità di crescita e portare la tesoreria aziendale nell’era digitale.

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