La connettività internazionale delle aziende

I mercati internazionali devono, se non proprio la loro esistenza, la loro buona salute sicuramente alle reti internazionali di connessione bancaria che consentono un rapido scambio di flussi finanziari tra chi compra e chi vende in Paesi diversi. Il più noto di questi è probabilmente SWIFT, gestito dalla Società per le Telecomunicazioni Finanziarie Interbancarie Mondiali che ha sede a Bruxelles, in grado di connettere migliaia di istituti bancari, definendo anche degli standard di messaggistica riconosciuti a livello mondiale.
Per riuscire a valutare l’importanza di questi sistemi, basti pensare che, almeno dall’11 settembre 2001, l’esclusione dall’accesso a SWIFT è stata valutata, e in certi casi utilizzata, come strumento sanzionatorio in più d’una crisi internazionale, ultima in ordine di tempo proprio quella ucraina.

I messaging provider e i mercati internazionali

Ma SWIFT, in Piteco, lo conosciamo molto bene, ben prima e al di là delle sue apparizioni nelle cronache di politica estera. Il nostro ruolo di Treasury hub di connettività bancaria a livello internazionale ci ha fatto spesso incrociare la sua strada e quella degli altri principali info & messaging provider di mercato. Siamo stati tra i primi in Italia, molti anni addietro, a fornire alle Corporate nostre clienti connettività bancaria attraverso la rete SWIFT.

Per accompagnare le aziende nel proprio percorso di internazionalizzazione, la nostra offerta di tesoreria, infatti, prevede l’integrazione con questi e con altri provider di mercato – nazionali o globali.

Il nostro hub di connettività bancaria è in grado di normalizzare e trattare i diversi tracciati bancari internazionali con cui le aziende devono confrontarsi per trasmettere pagamenti o ricevere estratti conti bancari, offrendo la possibilità di avviare – in modo rapido e sicuro – progetti di centralizzazione bancaria, organizzativa e contabile delle aziende. Un prerequisito imprescindibile, questo, per sfruttare in modo coerente le infinite possibilità offerte dal mercato.

Solo riuscendo a far comunicare tra loro banche e aziende è, infatti, possibile gestire ogni forma, formato e formalismo tecnico utilizzati dal sistema bancario nazionale e internazionale: Cash Pooling, Zero Balance, Target Balance, Pagamenti in nome e per conto (POBO) e Incassi in nome e per conto (ROBO e COBO). A queste forme tecniche, si aggiungono anche i diversi modelli organizzativi di Tesoreria, come il Regional Treasury Center RTC o lo Shared Service Center SSC, implementabili grazie proprio ad una piena interconnessione bancaria.

E solo così che è possibile governare la complessità di scenari in cui devono convivere modelli di accentramento gerarchici e sub holding continentali.

Fino poco tempo fa, per interagire con la rete Swift, il nostro software ha utilizzato canali in modalità on premise, ossia con il software installato presso i sistemi del cliente.

Nuovi segnali dal mercato

Da qualche tempo, però, il mercato lancia segnali inequivocabili, e la nostra esperienza diretta non fa che confermare quanto letto nelle stime e nei dati delle ricerche di mercato degli analisti: negli ultimi due anni il 75% dei contratti che abbiamo siglato ha avuto per oggetto una proposta Treasury as a service, in cloud quindi anziché on premise.

Una preferenza manifestata non solo dai nuovi clienti ma anche da quelli consolidati che, di fronte alla possibilità di upgrade verso il cloud, dimostrano grande interesse.
Il cloud e tutti i suoi vantaggi, uniti alla forte personalizzazione che la nostra software house è in grado di fornire a ciascun cliente, diventa quindi un’importante alternativa strategica, soprattutto per le aziende con una vision internazionale.

L’accesso alla rete SWIFT diventa plug-and-play

Per venire incontro a questa esigenza sempre più percepita e per estendere, allo stesso tempo, la varietà dell’offerta, abbiamo stretto una partnership con TAS Group, gruppo internazionale specializzato in soluzioni software per la monetica, i pagamenti, i mercati finanziari, nonché nei sistemi per l’Extended Enterprise. TAS svolge, infatti, il ruolo strategico di service bureau di SWIFT. È, cioè, una realtà certificata da SWIFT per l’erogazione di servizi di connettività.

La partnership ci consente di collegarci con maggior facilità con tutte le controparti bancarie internazionali attraverso la creazione di una piattaforma unica e integrata completando definitivamente la nostra identità di hub di connettività bancaria a livello internazionale e quindi di strumento efficace a supporto della crescita delle aziende.

La modalità tecnica dell’integrazione si basa proprio sul cloud che, per sua natura, dà alla nuova piattaforma tutte le garanzie di rapidità di attivazione del servizio – che diventa plug-and-play – e la sicurezza che oggi la nuvola garantisce.
Profilazione degli utenti, controllo degli accessi, Segregation of Duty, Audit Log, Privacy, modalità di autenticazione e Active Directory/LDAP sono solo alcuni degli aspetti che vengono curati con la massima attenzione durante l’implementazione della soluzione as a service.

La nuova libertà dei CFO

La nuova disponibilità as a service di SWIFT, garantisce oggi ai nostri clienti la possibilità di comunicare sostanzialmente con tutte le banche aderenti alla rete SWIFT. Una partnership che va ad aggiungere alle nostre soluzioni innovative di tesoreria erogate in cloud, ai collegamenti host to host con le banche e alle integrazioni con i servizi di internet banking, anche l’aspetto di integrazione con la rete SWIFT con una nuova modalità easy to use. Questo ci permette di ottimizzare il lavoro dei CFO, aiutandoli a complementare ancora meglio il governo dei flussi di tesoreria.

Grazie all’automatizzazione della raccolta e dell’analisi delle informazioni, i direttori finanziari oggi hanno non soltanto un accesso costante alle performance finanziarie delle branch sparse nel mondo ma anche la possibilità di leggere tali dati con un’unica vista.

SWIFT, il service bureau anche per le PMI

Questo servizio ci permette di affiancare all’attuale offerta anche una connettività plug-and-play verso la rete SWIFT e di ampliare il target dei potenziali clienti.

Oltre che alle big corporate, queste soluzioni diventano così disponibili anche alle aziende dimensionalmente più piccole con una spiccata vocazione ai mercati internazionali. E in Italia le PMI che rispondono a questo requisito sono molte, e rappresentano una parte importante dell’export nostrano: realtà con branch estere che hanno la necessità di governare in modo centralizzato la propria finanza.

Per loro diventa oggi più accessibile l’interconnessione bancaria internazionale con tutta la comodità dell’adozione as a service: velocità, flessibilità, sicurezza e costi.

In quest’ottica SWIFT potrà essere la rete che renderà la strada dell’internazionalizzazione ad aziende italiane ed europee, grandi e medio-piccole, più semplice.

Lo sguardo globale e l’As a service

Coniugare questi due elementi, e offrire così ai nostri interlocutori strumenti di espansione ma anche di efficientamento, è una cifra importante del nostro posizionamento. Vogliamo accompagnare le aziende in questo percorso – che parte dall’Italia e che va nel mondo – e la partnership con TAS e lo sviluppo della tesoreria as a service, sono due tasselli importantissimi del nostro modo di disegnare il futuro. Un approccio che condividiamo con Deda e che rappresenta una milestone strategica di sviluppo della nostra azienda, del Gruppo Piteco e di Deda Group tutta.

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